SCHEDE DI SICUREZZA
I fertilizzanti BASIC di TIMAC AGRO Italia non contengono specifiche tecnologie Roullier, ma sono prodotti con materie prime di altissimo valore, caratteristica che li colloca al top della loro categoria.

L’Importanza della materia organica

L’azoto organico ha caratteristiche di lenta cessione ed è quindi reso disponibile alle colture progressivamente durante tutto il ciclo vegetativo.

La sostanza organica ha un rapporto C/N basso e quindi di facile attacco da parte del pool batterico del suolo.

Le matrici organiche svolgono un’azione protettiva a carico degli elementi nutritivi, migliorandone l’assimilabilità da parte delle colture.

Materie prime di qualità

Le materie prime (organiche e minerali) sono di altissima qualità e seguono rigorosi e periodici controlli.

  • Azoto presente sotto forma ureica e ammoniacale

Un’esclusiva tecnologia di produzione, adottata da entrambi i siti produttivi di TIMAC AGRO Italia, consente di garantire in ogni singolo granulo la coesione tra le diverse forme azotate e lo zolfo. La formulazione fisico-chimica così ottenuta ha la peculiarità di liberare azoto con la necessaria gradualità per una maggiore efficienza di assorbimento.

  • Effetto immediato

La forma ammoniacale è direttamente utilizzata dalle piante (la forma nitrica, una volta assorbita dovrà essere trasformata dalle piante in ammoniacale, comportando un maggior dispendio di energia).

  • Giusto equilibrio tra le forme ureica ed ammoniacale

  • Minori perdite per dilavamento e volatilizzazione

Alta solubilità del fosforo

Per le materie prime utilizzate e per il processo industriale innovativo, i concimi TIMAC AGRO Italia presentano una spiccata solubilità del fosforo unitamente ad una reazione pH tendenzialmente acida che ne preserva la solubilità nel tempo e la disponibilità per le colture.

 

Contenuto in zolfo e sinergia con l’azoto

Lo zolfo entra nella composizione di alcuni amminoacidi essenziali come la cisteina e la metionina, è di conseguenza un componente essenziale delle proteine.

 

  • Una insufficiente disponibilità di zolfo limita l’efficacia dell’azoto

 

  • metabolismi “N” e “S” interdipendenti

 

  • il ruolo dello zolfo

 

  • L’assimilazione dello zolfo dipende dal metabolismo azotato

Ciascuna pianta ha un rapporto ottimale. Proteine : Proteine S (25:1 graminacee, 15:1 leguminose, 10:1 crucifere)

 

  • La sinergia azoto-zolfo

L’assorbimento dell’azoto segue lo stesso andamento dell’assorbimento dello zolfo. La mancanza di uno limita l’assorbimento dell’altro e viceversa.

 

Struttura del granulo uniforme e di qualità, aspetto chiave per:

Una distribuzione omogenea

Un’ottimizzazione della resa

Maggior efficienza operativa delle macchine impiegate

Un ridotto impatto ambientale.

Presenza di calcio altamente solubile, particolarmente importante in determinati ambienti colturali

Il calcio è un attivatore degli enzimi

È una componente delle pareti cellulari

Influenza il movimento dell’acqua nelle cellule

È necessario per la crescita e divisione cellulare

Ha un’azione correttiva nei terreni acidi.

Versatilità d’utilizzo nelle varie fasi fenologiche

Ampia gamma di formulati, concepita per soddisfare ogni esigenza nutrizionale nel corso dell’intero ciclo colturale